CENTRO AUTORIZZATO

Possedere un gatto è un’emozione grandissima, ma è anche un atto di grande responsabilità, pertanto è necessario implementare tutte quelle misure che possono favorire la prevenzione del randagismo felino.
L’adesione alla Banca dati è un atto volontario, l’identificazione con microchip e l’iscrizione in anagrafe è obbligatoria solo nel caso del rilascio del passaporto europeo ai sensi del regolamento (CE) 998/2003.

L’inoculazione del dispositivo di identificazione elettronico (microchip) è un atto medico, che deve essere eseguito solo a cura di un medico veterinario iscritto all’Ordine professionale. Il medico veterinario si occuperà di raccogliere alcuni dati del gatto e compilare la scheda identificativa dell’animale:

Il medico veterinario rilascia al proprietario/detentore una attestazione di avvenuta identificazione del gatto mediante microchip e di contestuale registrazione nella banca dati dell’Anagrafe Nazionale Felina.
Chiunque rinvenga un gatto che si abbia ragione di ritenere smarrito o abbandonato può rivolgersi a qualsiasi medico veterinario o autorità preposta (es. i Servizi Veterinari o i Vigili urbani) per verificare, attraverso un apposito lettore, la presenza di un identificativo elettronico (microchip) e il relativo codice.
Attraverso il numero di microchip, è possibile interrogare la banca dati dell’Anagrafe Nazionale Felina verificando la presenza o assenza del microchip nel database e conseguentemente sarà possibile risalire all’area geografica di appartenenza del proprietario e contattare un medico veterinario aderente all’Anagrafe Nazionale Felina per comunicare il ritrovamento di un gatto smarrito o abbandonato il cui microchip è presente in Anagrafe.

Per Maggiori informazioni vi invito a visitare: http://www.anagrafenazionalefelina.it