LA PIRAMIDE DEI BISOGNI DEL CANE

Per cominciare vorrei darti una immagine che semplifica il tutto; l’immagine è data da una piramide, la Piramide dei Bisogni Essenziali che puoi visionare qui sotto

Alla base della piramide ci sono i BISOGNI FISIOLOGICI, ossia quelli legati al vivere quotidiano. Quali sono? Sono il mangiare, il bere, il dormire, il riposo e il movimento.

Dar da mangiare al cane non vuol dire solo dargli la giusta quantità di calorie, ma vuol dire soprattutto dargli la migliore qualità del cibo! Del resto sia noi che loro, siamo quello che mangiamo. Se diamo al nostro cane un cibo eccellente, che sia commerciale o a base di prodotti freschi e preparati, avremo un cane che potrà esprimere al meglio tutte le sue potenzialità. Altre cosa importante che fa parte della base della piramide e che ne rappresenta anche le fondamenta, sulle cui basi solide si costruisce tutto il resto ci sta il movimento.I cani devono potersi muovere, hanno bisogno di muoversi non solo per mantenersi attivo fisicamente, ma anche per il suo umore, per la sua appunto Felicità!

Nel gradino subito sopra troviamo il BISOGNO di SICUREZZA.

Il Nostro cane ha bisogno di sentirsi sicuro. Ad esempio i cani lasciati da soli in giardino purtroppo non vivono così al sicuro, non si sentono al sicuro. E magari hanno comportamenti sbagliati come scavare le buche o non comportarsi bene.

A volte mi sento dire

Dottore ma perché si comporta così se ha 10 mila metri di terreno?
Perché mi distrugge tutto quello che trova?

A queste domande rispondo sempre con un’altra domanda, ovvero dove passa la maggior parte del tempo il suo cane?

La risposta il più delle volte è: Sul porticato attaccato alla porta d’entrata! Perché questo?? Perché il cane ha bisogno di sentirsi al sicuro, ha bisogno di sentirsi protetto! E questo succede quando il cane è vicino agli altri membri del gruppo.

Ma la sicurezza si intende anche per la certezza delle aspettative… mi spiego meglio. Se io rientro a casa e sono vestito con jeans e maglietta, abiti diciamo così che si possono sporcare e il cane mi fa la festa e mi salta addosso con le zampe.. ma poi il giorno dopo torno a casa con un vestito elegante.. e lo rimprovero e gli urlo addosso perché mi sporca facendo la festa, questo comportamento sarà per lui motivo di grande frustrazione ed incertezza perché non sa come dovrà comportarsi la volta dopo… lo farà sentire insicuro, indebolirà la relazione e lo renderà un cane infelice e problematico.

Un altro aspetto importante è dove si posiziona la copertina per dormire; mettiamola in posto che non sia di passaggio e lasciamoli i suoi spazi, anche questo contribuirà a farlo sentire sicuro e protetto.

A proposito di protezione, per chi vive in famiglia con i bambini. Per proteggere i bambini dal cane è fondamentale proteggere prima il cane dal bambino! Perché i cani stressati dal bambino cominciano a ringhiare e noi aumentiamo il loro stress sgridandoli ancora…dopo di che arriva il morso! Attenzione mi raccomando!

Vi invito anche a visionare la puntata speciale della rubrica I Consigli del Vostro Vet che ho fatto in collaborazione con il Rompi, il famoso vignettista di fumetti sulla ironia della vita di coppia, dove insegno ai bambini, con la grafica e lo stile del Rompi, le 8 regole per una buona amicizia tra cani gatti e bambini. Clicca qui per vederlo.

Ancora un gradino più su e c’è il terzo tipo di bisogno,  il BISOGNO di APPARTENENZA, ossia quello di sentirsi parte di un gruppo, di una famiglia.

Il cane è un animale sociale che ama stare in compagnia, vuole stare con noi, dove siamo noi. Questo significa che non dobbiamo farlo vivere in giardino, da solo, ma tenerlo in casa. Ha bisogno di sentirsi parte della famiglia. E salvo alcune rare eccezioni, concordate con un veterinario comportamentalista o educatore cinofilo, è cosi per tutti i cani.

Oltre a questo, altra due cose sono fondamentali nel suo bisogno di appartenenza, una è la quantità di tempo che si trascorre insieme, che deve essere sempre tanto, anche solo leggendo una libro con il cane ai piedi del letto o del divano. L’altra è la qualità del tempo, cosa si fa quando si è insieme, passeggiate, avventure, tempo libero o anche solo spazzolarlo…

Il quarto bisogno essenziale nella vita del cane è il BISOGNO DELL’ACCREDITAMENTO: cosa vuol dire questo, tradotto significa che i nostri cani hanno bisogno di sentirsi importanti e utili.

Quello dell’accreditamento è il bisogno legato all’autostima. Perché un cane sia equilibrato, fiducioso nelle sue capacità e non sviluppi fobie, dovremo fargli fare delle attività che gli permettano sentirsi bravi, utili e gratificati.

Ma anche le semplici coccole e le parole buone, pronunciate con toni dolci e prolungati, e l’evitare di sgridare, concorrono all’accreditamento del cane. In quei momenti gli stiamo dicendo che gli vogliamo bene, che è importante per noi. C’è anche un aspetto importante da non sottovalutare che è la nostra considerazione del cane, cioè quello che pensiamo del nostro cane…anche se non gliela possiamo dire a parole. Si chiama effetto Rosenthal o effetto Pigmalione. E questo vale sia per cani, bambini ma anche adulti. Succede quando poniamo fiducia e aumentiamo la considerazione nelle capacità degli altri e questo li rende migliori e piu performanti. Questo accade perché poi alla fine ci identifichiamo in quello che gli altri pensano di noi. E lo stesso fanno i cani, perché questo tipo di comunicazione non avviene con la parola ma con gli atteggiamenti e i modi di fare. I nostri cani sono bravissimi nel capire il linguaggio non verbale costituito dal tono di voce, assetto corporeo, espressioni del viso. 

In uno scalino più sopra troviamo il quinto bisogno, il BISOGNO di VARIETA’.

Quando il cane scava le buche in giardino non lo fa per fare un dispetto, lo fa perché si sente annoiato. Per cui è fondamentale assecondare il bisogno di uscire dalla monotonia, esattamente come noi. Pensiamo ad esempio ai cani costretti vivere sempre in appartamento ed ad uscire solo per i bisogni nell’aiuola sotto casa. Ogni cane è un cane! Non importa la razza, la dimensione e il peso. Che abbiate un Alano, un dobermann, un chihuahua o un carlino, la loro vita deve essere varia, hanno bisogno di fare esperienze, avventure, fare cose interessanti, giochi che consistano nel risolvere problemi, andare in posti nuovi, conoscere altri cani, cambiare il percorso della passeggiata!!!

Il sesto bisogno è il BISOGNO di REALIZZAZIONE!  Non c’è niente di spirituale in questo. Il bisogno di realizzazione a che a vedere con l’esprimere ciò per cui sei vocato!

Ogni cane è un cane, come detto in precedenza, ma ogni cane è differente! Ognuno ha la sua particolare attitudine, esattamente come ciascuno di noi ha la sua particolarità, di carattere, di gusti, di attitudini per il lavoro, il gioco, lo sport. Lo stesso accade per i nostri cani. Vi porto alcuni esempi: pensa ai cani da caccia, ai Setter, ai Beagle.questi cani si sentiranno realizzati e felici quando, assieme al cacciatore o al proprietario potranno svolgere quella attività per cui sono vocati, che siano appunto le battute di caccia o attività di esplorazione, ricerca, inseguimento, nascondigli e gratificazioni per il buon lavoro svolto!

Oppure pensiamo ai cani sportivi come ad esempio il Border Collie, un cane pastore del gregge, che per sua natura deve correre, obbedire all’ordini impartiti, raggruppare, dirigere e comandare a sua volta… come puoi pensare di avere un Border se non gli fai fare quello per cui è nato?! O se sei una persona super attiva che gli piace fare attività fisica assieme al tuo cane, come puoi pensare di avere come compagno di vita un bulldog inglese e portarlo con te a correre per 10 km? Lo farà magari una volta per farti piacere ma ti assicuro che la sua aspirazione é ben un altra! 

Con realizzazione mi riferisco a quella “magia”, a quella gioia che avverte il tuo cane quando sente di diventare ed essere tutt’uno con te. Perché non sarà piu un cane, ma diventerà il tuo partner, il tuo compagno con cui condividere le esperienze durante il giorno. Nella realizzazione, il cane si fonde con il proprietario in un legame profondo e viscerale… e, di solito, il proprietario prova lo stesso nei confronti del suo cane.

All’apice della piramide si trova il settimo bisogno, il BISOGNO DELLE CURE VETERINARIE.  I nostri cani, cosi come i gatti e tutti gli altri animali compagni di vita devono vedere soddisfatto anche il bisogno delle cure quando stanno male. Così come sei attento ai loro bisogni di movimento, alimentazione, gioco, realizzazione. Dovresti essere attento anche alla sua salute, non soltanto quando manifestano la malattia, ma soprattutto quando stanno bene. Ricorda che prevenire è meglio che curare.  

Le visite annuali, gli esami del sangue o gli accertamenti diagnostici, le profilassi delle malattie infettive e parassitarie sono il fondamento per mantenerli sani e in salute per molto e molto tempo. 

Ricorda sempre che le malattie sono tante, ma la Salute è una sola!