Perche’ non e’ solo una questione di alimentazione?
L’obesità é diventata la più comune malattia nei nostri animali domestici, arrivando a colpire il 59% della popolazione di cani e il 63% della popolazione di gatti.
In una recente puntata della nostra rubrica “I consigli del vostro vet”, ovvero nella puntata numero 112, ho parlato di come fare a capire se il proprio cane é in sovrappeso o obeso con un semplice metodo che ognuno di noi é in grado di fare.
Se te lo fossi perso puoi vedere il video da qui:
Nell’articolo di oggi invece parleremo di come fare a far perdere peso al proprio cane in sole 5 mosse.
Scopriremo inoltre perché perdere peso non é solo una questione di alimentazione.
L’obesità é malattia multifattoriale che deve necessariamente essere trattata come un disordine nutrizionale complesso.
Alla base dei meccanismi per l’insorgenza della condizione ci sono fattori genetici, ad esempio é risaputo che i Labrador sono predisposti all’obesità a causa di una mutazione di un gene che favorisce l’accumulo del grasso e una spasmodica ricerca del cibo.
Ma anche altri fattori contribuiscono al rischio di insorgenza, come ad esempio la sterilizzazione, seppur con le dovute precisazioni.
Se vuoi comprendere meglio questo aspetto allora ti consiglio di vedere i video n. 43 e n. 44 sulla sterilizzazione del cane femmina e sul cane maschio. (li trovi qui sotto)
Persino l’età del cane o l’età del proprietario giocano un ruolo nel causare sovrappeso.
Poi ci sono tutte quelle condizioni che risiedono nel rapporto e nel legame che si instaura tra uomo e cane, che sono altrettanto determinanti.
Ad esempio l’uso dei premietti tipo snacks, i fuori pasto, l’abitudine ad allungare sempre qualcosa dalla tavola, il sentirsi in colpa se il cane non mangia, la paura che non mangi abbastanza…
A prescindere dai fattori che l’hanno determinata, l’obesità é però una malattia che deve essere combattuta con tutte le forze sia dal proprietario che dal Veterinario perché é causa di numerosi problemi di salute.
Riduzione dell’aspettativa di vita, fino ma un anno e 8 mesi in meno rispetto ad un cane normopeso, aumento del rischio di osteoartrite e peggioramento della condizione artrosica, aumento del rischio di diabete, ipotiroidismo, aumento del rischio di colpo di calore, aumento dei problemi respiratori, cardiaci, urinari, dermatologici, del cavo orale, di tumori… ti basta o devo continuare???
Ma se non fosse solo la questione rischio salute a preoccuparti, mettiamola sul venale..
Un cane sovrappeso o obeso costa molto di più in termini di mantenimento…
Più cibo, più visite dal Veterinario, più medicine, che vanno tra l’altro in base al peso…
Uno studio americano fatto nell’uomo, prevede che entro il 2030 il costo della spesa sanitaria negli Stati Uniti per problemi legati all’obesità aumenti di 100 miliardi di dollari, passando dagli attuali 860 a 960 miliardi. Cioè gli americani spenderanno di tasca propria a causa dell’obesità, 100 miliardi in più per curarsi il sovrappeso.
E anche se mancano studi simili in Medicina Veterinaria, appare ragionevole pensare che perlomeno un certo grado di aumento della spesa si possa verificare anche per i nostri amati pelosi.
Insomma la questione sovrappeso o obesità merita di essere affrontata in maniera decisa, netta, senza se e senza ma…
ne va della vita del tuo peloso e, non meno importante, delle tue finanze.
Perciò se con i miei consigli della puntata 112, ritieni che il tuo cane sia fuori forma e comprendi quanto sia importante fargli perdere peso, oggi scoprirai come farlo in 5 semplici passi.
Il primo passo da fare é diminuire la razione di cibo di un 20%.
Naturalmente sono aboliti i fuori pasto, i premietti ed ogni altra cosa se non il suo cibo, che dovrà essere dosato al grammo.
Il secondo passo da fare é aumentare l’attività fisica. Semplice a dirsi, complicato a farsi, anche perché non esistono i personal trainer per i cani e non esistono a mia conoscenza, dei modelli di allenamento specifici per far perdere peso. Ad ogni modo, anche aumentare il tempo della passeggiata, aumentare la velocità del passo, fare attività diverse come il nuoto, contribuisce ad aumentare il dispendio energetico e iniziare a bruciare i grassi e ad aumentare la massa magra.
Logicamente in un cane obeso vale sempre la regola della gradualità, 5 minuti o 10 per i primi giorni possono essere sufficienti. Poi si aumenta pian piano…
Più che un “exploit” di camminata fatta una tantum, é molto meglio farne meno, ma farlo tutti i giorni.
Questi due primi passaggi affinché siano efficaci nel far perdere peso devo essere chiaramente fatti insieme… cioè riduzione della quota calorica e aumento dell’esercizio fisico.
Il terzo passo da fare é porsi l’obbiettivo di una riduzione del peso di un 1% a settimana.
Ogni settimana…
Solo un 1%…fino al raggiungimento del peso desiderato.
Ti garantisco che se riesci a raggiungere questo obbiettivo minimo, e lo mantieni ogni settimana, Far perdere peso diventerà un gioco da ragazzi.
Ovviamente il tuo cane andrà pesato all’inizio, e poi ogni settimana, sempre con la stessa bilancia.
Meglio se dal Veterinario poi..
Perché normalmente possiede le bilance apposite e specifiche.
Infatti non vanno assolutamente utilizzate le classiche bilance ad uso domestico, quelle pesa persone per intenderci, perché non forniscono quasi mai un risultato attendibile e ripetibile del peso.
Il quarto passo é cambiare la dieta attuale ed abituale con una specifica per la perdita di peso.
Infatti se mai con la sola riduzione della quota calorica del cibo solito e l’aumento dell’esercizio fisico non si raggiunge l’obbiettivo di riduzione del peso di almeno un 1%…allora é necessario cambiare cibo.
In commercio ce ne sono diversi e di diverse marche.
C’è quello della Hill’s, il Metabolic formulato in maniera tale per cui il cibo interagisce con le funzioni cellulari.
In pratica una speciale miscela di fibre provenienti da frutta e verdura attiva la naturale capacità del corpo di bruciare i grassi in eccesso.
Oppure quello dello Royal Canin Satiety che grazie all’elevato contenuto di fibre e proteine favorisce il senso di sazietà, associato poi ad un basso apporto energetico contribuisce in maniera sensibile alla riduzione del peso.
Oppure é possibile fornire una dieta casalinga bilanciata a base di prodotti freschi, da preparare in cucina, ma con un’unica raccomandazione.
Che sia il Veterinario nutrizionista a formularla.
Guai al fai da te… in questo caso più che mai deleterio per il raggiungimento dell’obbiettivo prefissato.
Anzi piuttosto é vero il contrario… cioè che la dieta casalinga fai da te é proprio la causa dell’aumento di peso del proprio animale.
Tra i vantaggi indiscutibili della dieta casalinga c’è sicuramente il fatto che sarà più appetitosa rispetto alle classiche diete commerciali specifiche, perché i cibi saranno freschi e sarai tu a cucinarla, perciò sicuramente avrai meno difficoltà a farla accettare…
anche se poi come dico sempre io, se é vero che devi perdere peso e il primo passo é mangiar meno, una dieta che non incontri il gusto del proprio peloso non é così male in fondo…
Come si dice “non tutto il male viene per nuocere”.
Ad ogni modo, al Centro Veterinario Santa Lucia disponiamo del servizio di consulenza nutrizionale e prepariamo piani dietetici per tutte le condizioni di salute del peloso, sia che si debba far perdere peso, sia per altre condizioni patologiche come le malattie metaboliche degenerative come l’insufficienza renale o epatica, oppure semplicemente si desidera nutrire il proprio cane con cibi freschi preparati con le proprie mani.
Ti lascio in descrizione il link, se vuoi ricevere maggiori informazioni sull’alimentazione casalinga per il proprio Pet.
L’ultimo passo da fare
se ancora non si é ottenuto il risultato sperato, é quello di fare degli esami del sangue e delle urine per valutare eventuali cause ormonali sottostanti e che potrebbero essere la causa dell’obesità e della resistenza alla perdita di peso.
Mi preme però fare una “piccola” precisazione riguardo l’ultimo punto… e cioè che la decisione di far perdere peso deve essere presa sempre in accordo con il proprio Veterinario, che ovviamente valuterà, meglio di chiunque altro, la necessità di effettuare prima degli esami del sangue, piuttosto che come ultimo passaggio, se non si sono ottenuti i risultati sperati.
Ad esempio, nel caso che il vostro cane sia già un cane “senior”, nella terza età per intenderci, sicuramente se si deve iniziare un piano dietetico perché sovrappeso, gli esami del sangue e delle urine saranno la prima cosa da cui partire.
Perciò la gestione del far perdere peso al proprio cane richiede un approccio che sia il più esteso e comprensivo possibile delle varie situazioni.
A volte non é sufficiente la sola riduzione della quota di cibo e l’aumento dell’esercizio fisico, in quanto queste strategie semplici sono destinate a fallire miseramente, senza un piano ben strutturato e soprattutto a lungo termine.
Prima di salutarti ti ricordo di condividere questo articolo con i tuoi amici o con chi ritieni possa essere interessato da queste informazioni.
Perché tanti più proprietari saranno informati, tanti più cani e gatti potranno migliorare la propria qualità ed aspettativa di vita.