Non c’è niente di piu’ bello e gratificante che accogliere una nuova vita nel mondo, soprattutto se parliamo di cuccioli di cane! La prospettiva di assistere al parto e avere una cucciolata dalla propria cagna è eccitante. Ma proprio come la gravidanza della donna, le gravidanza nel cane puo’ creare confusione e stress. 

Se il tuo cane è incinta o se stai pianificando una gravidanza per il tuo cane, Ci sono così tante informazioni che devi sapere e non puoi perderti questo articolo.

oggi affrontiamo uno degli argomenti piu’ belli e ricchi di emozioni che possano succedere a chi vive con un cane femmina…ovvero la gravidanza.

Se cerchi informazioni o desideri sapere tutto su questo meraviglioso momento della vita del tuo cane…allora sei nel posto giusto.

Qui troverai le risposte alle tue domande: dai segni della gravidanza nei cani, alla cura della tua cagna incinta, a cosa fare prima che rimanga incinta.

Perche’ non mi stanchero’ mai di dire che la gravidanza nel cane va programmata! 

E’ un evento meraviglioso e pieno di aspettative, ma anche decisamente impattante sulla vita e sulla salute della mamma e dei cuccioli che devono nascere.

Per cui deve essere necessariamente approcciato con razionalita’ e dedizione affinche’ tutto si svolga al meglio e si viva assieme al proprio cane un esperienza indimenticabile.

Innanzitutto la cagna non va mai fatta accoppiare prima del secondo calore, addirittura il terzo se parliamo di cagne di razza gigante come il terranova, san bernardo alano e cosi via.

Questo perche’ prima di quel periodo, non son ben sviluppate le ovaie, l’utero, l’apparato muscolo scheletrico e persino il suo stato neuro-emotivo.

Allo stesso modo non andrebbe fatta accoppiare una cagna di eta’ superiore ai 7 anni, a patto di un rigoroso screening delle condizioni di salute. 

Dev’essere in regola con il cuore, con l’apparato muscolo scheletrico, con gli ormoni…fegato e reni perfettamente funzionanti…pensate che non c’e’ solo la gravidanza da portare avanti con tutte le sue implicazioni, ma anche il parto e soprattutto l’allattamento…con tutto il dispendio di energie e risorse che una cucciolata di magari 7-8 cuccioli voraci puo’ dare!

Ma iniziamo con ordine:

Quanto dura la gravidanza nel cane?

Sapere quanto e’ lunga la gravidanza del cane e’ oltremodo importante, perche’ ti aiutera’ a programmare i check-up dal veterinario e soprattutto, cosa piu’ eccitante, programmare la data del parto!

La gravidanza dura 63 giorni, piu’ o meno uno, dal momento della ovulazione.  

Questa durata e’ uguale per tutte le cagne senza distinzione di razza.

Ma, attenzione…in assenza della data dell’ovulazione, la durata della gravidanza varia a seconda della razza e del momento in cui si sono fecondati gli ovuli, per cui va dai 58 ai 72 gg.

Come possiamo sapere però quando il cane sta ovulando…e quindi sapere quando far accoppiare il cane e la data del parto?? 

C’e’ un esame che e’ possibile fare?

La risposta e’ sì, ovviamente, ma con una doverosa precisazione di carattere scientifico! Sapete che sono scrupoloso per cui voglio sempre darvi le informazioni piu’ corrette allo stato dell’arte della conoscenze medico veterinarie!

Innanzitutto esistono due metodiche “ambulatoriali” che possono essere usate per predire l’ovulazione…

Ambulatoriali perche’ si intendono esami che possono essere svolti facilmente ed agevolmente nelle strutture veterinarie 

Mentre esistono anche metodiche complesse e laboriose, indubbiamente più precise ma riservate ai centri di ricerca o laboratori….vuoi perché estremamente costose, vuoi perchè complesse nella esecuzione….

Dicevo le due metodiche che possono essere eseguite per determinare il momento della ovulazione sono la citologia vaginale, la così detta “colpocitologia”, un esame molto molto simile al cosi detto “pap test” della donna, 

E l’esame del sangue per il livello del progesterone! 

Queste metodiche, che possono e anzi devono essere usate contestualmente, cioè una e l’altra insieme per avere la massima attendibilità, sono in realtà dei test indiretti di ovulazione…molto attendibili, ma sempre indiretti sono… 

Per cui permane pur sempre un margine di errore…ovvio trascurabile, parliamo di alcune ore in più o in meno che incide poco…però non posso dirvi che è un test di assoluta certezza matematica di avvenuta ovulazione!

Ad ogni modo sono gli unici test applicabili nella pratica clinica quotidiana e vi garantisco che tra non farli e farli…c’è tutta la differenza del mondo! 

Il nostro approccio, quando un proprietario desidera far accoppiare la propria pelosa, é quello di iniziare ad eseguire un esame citologico due tre giorni dopo che sono iniziate le perdite ematiche… che ricordo non sono le “mestruazioni” nel vero senso della parola, ma solo perdite di sangue.

Quando all’esame microscopico si evidenzia una percentuale del 50% di cellule dette cheratinizzate… si esegue contestualmente un esame del sangue per il dosaggio del progesterone… se è basso si aspetta altri 3-4 giorni, se invece è già verso 2-3 nanogrammi per millilitro allora si rifà dopo 2 giorni. 

In pratica il progesterone deve essere tra 4 e 10 affinchè sia probabile l’ovulazione. 

Ma come possiamo sapere se è avvenuta la fecondazione e si è instaurata la gravidanza?

Nel cane a differenza dell’uomo o di altre specie animali, non esistono test sul sangue o sulle urine per fare la diagnosi di gravidanza.

Quindi??

Esistono solo tre modi per poter diagnosticare la gravidanza, ma solo uno rappresenta il gold standard universalmente accertato.

Ovvero, l’ecografia eseguita al 18° giorno dalla ovulazione.  

Gli altri due esami sono 

Uno, la palpazione manuale, che solo in mani esperte è attendibile, sempre attorno al 17°-20° giorno. 

Questa metodica, è molto soggettiva e con dei limiti… si pensi alle cagne grandi o giganti magari in sovrappeso e riuscire a palpare delle palline che in quel momento son circa 1-2 cm…

L’altro esame è la radiografia! 

Questo è un esame che da una diagnosi tardiva però, perché l’ossificazione dei cuccioli avviene attorno al 43-44° giorno e se non si possiede un radiologico digitale di ultima generazione magari fino al 50° giorno non è possibile confermare la gravidanza. Inoltre c’è un altro aspetto da considerare, ovvero che la radiografia va benissimo per valutare il numero dei cuccioli, dato sicuramente importante.

Ma non da alcuna indicazione circa la vitalità dei feti, né su eventuali sue malformazioni., come invece l’ecografia fa. 

Più avanti vi mostro il nostro protocollo di check-up gravidanza in uso al centro veterinario santa lucia…così comprendete meglio quando si fa l’ecografia e perché e quando la radiografia… 

Se invece non fosse stato possibile fare un esame del sangue o citologico per valutare l’ovulazione e di conseguenza la data del parto… come possiamo fare per sapere quando partorirà la nostra cagnetta??

Di nuovo sempre l’ecografia ci viene in aiuto e risulta essere l’esame più indicato e attendibile.

Anzi predice attraverso delle misure che è possibile prendere durante l’esame, ad esempio le dimensione della camera gestazionale, piuttosto che il diametro del cranio del feto, la data del parto con un margine di errore di 1-2 giorni in più o in meno.

L’ecografia è importante anche perché’ permette di valutare la morfologia fetale, e anche se ancora in veterinaria non possiamo parlare di una vera e propria morfologica, come avviene nella donna, sicuramente possiamo valutare gli organi del feto e vedere se mai fossero presenti malformazioni.

A questo proposito voglio darvi un suggerimento, il consiglio del vostro vet diciamo…una informazione che permette di ridurre del 40% la probabilità della palatoschisi… una malformazione che può essere causa di mortalità neonatale

Quando si programma una gravidanza, appena iniziano le perdite ematiche del calore si inizia la somministrazione di “folina”, alla dose di 5 mg a cane, indipendentemente dal peso, fino ai 40 giorni di gravidanza. 

L’acido folico oltre che ha prevenire la palatoschisi, è importante per prevenire altre malformazioni come la spina bifida, un difetto nella chiusura del midollo spinale, che può capitare anche ai bambini.

Certamente la spina bifida è rara nel cane, ma dato che la folina è idrosolubile, essendo una vitamina del gruppo b,… se mai fosse in eccesso viene eliminata con la pipì senza problemi.

Quindi nel dubbio è sempre bene farla.

Male non fa, utile certamente, quindi, diamola!!!

Inoltre è sempre una buona cosa iniziare anche a integrare con omega 3, i cosi detti acidi grassi essenziali, fondamentali per sistema immunitario, cuore, occhi sistema nervoso e tanto altro.

In questo caso si integra in base al peso, 500 mg tra epa e dha, ogni 5 kg di peso del cane, fino alla fine della gravidanza o anche oltre.

Ma come si sviluppa l’embrione e poi il feto?

Queste informazioni magari interessano più il veterinario che il proprietario, ovvero sapere che l’embrione si annida in utero tra i 13 e i 15 giorni dopo la ovulazione, piuttosto che il battito cardiaco si apprezza già al 24-25° giorno o che l’organogenesi avviene al 21-23° giorno…

Ma conoscere questi dati ha delle importanti se non fondamentali implicazioni durante la gravidanza.

La prima è quella che il momento più critico della gravidanza è tra il 13° e il 24° giorno, quando cioè l’embrione si annida nell’utero e diventa feto con  la formazione degli organi. 

Per cui qualsiasi farmaco, tossico o sostanza nociva ha la massima probabilità, attraverso la placenta, di arrivare al feto e di conseguenza alterarne lo sviluppo. 

Quindi… massima attenzione da parte del proprietario, e veterinario… ed evitare se possibile qualsiasi medicinale se non strettamente necessario.

La seconda implicazione è quella degli integratori, che se dati dopo questa data non determinano, se non modesti vantaggi. 

La terza e sul momento della calcificazione che come vi ho detto prima avviene verso il 43-44° giorno ed è importante perché dopo quella data possiamo sapere il numero dei cuccioli con una radiografia.

In questo caso la radiografia è più utile della ecografia che invece è una metodica con un margine di errore.

Sapere il loro numero è importante soprattutto se il parto avverrà per via naturale, come ci si augura sempre.

Questo perché se la cagna ha 4 cuccioli, e il parto si ferma a tre e poi non ne fa più, sappiamo che ci può essere un problema perché è rimasto un cucciolo dentro, per cui si agisce senza perdere tempo.

Il fattore tempo durante un parto è cruciale…in quanto la sofferenza fetale per un parto difficile può insorgere in poche ore, e a volte essere fatale.

E alla madre cosa succede durante la gravidanza?

Quali sono le modificazioni cliniche e quando dovremo preoccuparci?

All’inizio della gravidanza aumenta l’appetito e il cane può aumentare di peso, inoltre aumentano di dimensioni le mammelle.

Verso i 30-40 gg della gravidanza, si potrebbe osservare invece appetito capriccioso, forse dovuto a nausea, ma soprattutto dovuto al peso dei cuccioli.

Ma sulla alimentazione ci soffermiamo più avanti

Invece verso la fine della gravidanza le mammelle potrebbero iniziare a perdere addirittura del latte, l’addome sarà molto aumentato di dimensione e potrebbe anche ondeggiare quando il cane cammina.

Se invece analizziamo la cosa da un punto di vista sanitario notiamo che nella mamma, verso il 22-27° giorno di gravidanza insorge una anemia, detta gravidica, che se di lieve modesta entità non desta preoccupazione.

È semplicemente dovuta all’aumento del volume plasmatico ed è un processo fisiologico, così come l’aumento del numero dei globuli bianchi, in particolare dei neutrofili e delle proteine infiammatorie.

Che controlli è necessario fare quindi nei due mesi di gravidanza?

A meno che non siate degli allevatori che desiderate sapere prima possibile se è avvenuta la gravidanza, magari perché’ dovete pagare la monta, o incominciare a pubblicizzare la nuova cucciolata, allora in questo caso la prima ecografia si fa al 18° dalla ovulazione (che ripeto non è la data dell’accoppiamento)

Normalmente invece, quello che consigliamo è una ecografia completa attorno al 24-25° giorno. 

In questa occasione, oltre a valutare la morfologia fetale, il battito e la vitalità dei feti, si misura il diametro della vescicola corionica, cioè dove è accolto il feto e tramite una formula matematica ben precisa si predice la data più probabile del parto con un errore di più o meno due giorni.

Dopo di che si effettua un’altra ecografia al 40° giorno e durante questa ecografia invece si misura un altro parametro, il diametro biparietale del cranio del cucciolo.  Anche questo dato inserito in una formula matematica, permette di prevedere la data del parto, questa volta con un margine di errore di un giorno in più o in meno.

Invece al 50° giorno si esegue una radiografia per determinare il numero dei cuccioli.

Arriviamo ora all’annoso argomento della nutrizione della mamma durante la gravidanza e sulla attività fisica.

Evitate di fare l’errore più comune che è quello di sovra alimentare la cagna nella prima metà della gravidanza e sotto alimentarla nella seconda.

Ne quello di integrare, come spesso si sente dire su consiglio di chi ha cani da trentanni, o che conosce uno zio che ha avuto il cane una volta o non mi fate aggiungere altro vi prego… insomma ne quello di integrare con calcio e vitamina d3, durante tutta la gravidanza!!!

Perché questo è dimostrato aumentare il rischio di parti complicati, eclampsie e malformazioni fetali.

Quindi, molto semplicemente, la tua cagnetta dovrà continuare a mangiare quello che ha sempre mangiato, nei primi 40 giorni di gravidanza, pesando ogni settimana la mamma soprattutto per controllare che non diventi in sovrappeso né che sia sottoalimentata. 

È infatti altrettanto importante che non perda peso perché’ questo potrebbe significare perdita di feti o embrioni, anomalo sviluppo fetale, aborti o natimortalità, o basso peso alla nascita dei cuccioli che faticano poi a vivere.

Normalmente un cane raggiunge al termine della gravidanza circa un 15-20% del peso in più rispetto all’inizio, ed il maggior incremento ponderale si avrà negli ultimi 20 giorni.

Ovviamente il cibo che mangia durante i primi 40 giorni dovrà essere di buona qualità e adattato nelle dosi in maniera che non perda peso, adattando le dosi alle richieste 

Negli ultimi venti giorni invece, quando le richieste energetiche si intensificano per il rapido sviluppo dei cuccioli, sarebbe consigliabile cambiare alimentazione verso cibi altamente digeribile ed energetici.

Considerate che le richieste energetiche potrebbe essere addirittura del 60% in più, ovviamente in base al numero dei cuccioli.

Di solito un cibo per cuccioli di media taglia di alta qualità è l’alimentazione ideale.

Dato che i cuccioli occupano spazio in addome, sottraendolo allo stomaco e all’intestino, vi consiglio di alimentare la mamma poco e spesso, finanche 8 volte al giorno.

L’attività fisica invece dovrà essere moderata, sicuramente si alle passeggiate, ma mai forzare e favorire sempre il riposo.

Abbiamo dettato le fasi della ovulazione, della gestazione, cosa deve mangiare ed integrare… ci manca solo il parto! 

Sara infatti l’argomento del mio prossimo articolo!