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Mai sottovalutare lo starnuto nel cane. Non sempre è solo un raffreddore

Improvvisamente il tuo cane incomincia a starnutire, magari non gli dai troppo peso, ma quello starnuto si fa sempre più insistente e fastidioso e il tuo cane sembra non avere pace.

Pensi ad un raffreddore ma forse c’é dell’altro.

Oppure noti che oltre agli starnuti, il naso è  imbrattato e ha scolo, o peggio ancora incomincia a perdere sangue da una narice. Questi sono solo tre possibili scenari che hanno come sintomo comune lo starnutire.

ma ce ne sono tanti altri…

se vuoi sapere perchè non devi assolutamente sottovalutare questo sintomo allora dovresti leggere questo articolo, oggi scoprirai …perchè si guarda nel naso con il rinoscopio e non con lo strumento per guardare le orecchie

…perchè quello che di solito spaventa il proprietario, per il veterinario non è preoccupante mentre quello che spaventa il vet,  voi proprietari non gli date peso. 

…perchè è necessario sempre capire di cosa si tratta e non dare antibiotici a caso

…ed inoltre andremo a distruggere un falso mito che si sente raccontare spesso anche purtroppo dai veterinari.

Starnuti, naso che cola, sangue dal naso… dietro questi segnali si nascondono a volte situazioni molto gravi che è meglio non sottovalutare.

Non sempre lo starnuto è sinonimo di raffreddore e quando questo accade devi sempre rivolgerti al veterinario. La primissima cosa da valutare, e che dovresti fare anche tu e considerare l’età del cane e quando è insorto il sintomo, è normale pensare che alle differenti età del cane possano accadere situazioni diverse.

Funny happy beagle dog walking, playing in morning park.

Perchè se mi portano in visita un cane giovane di 7 mesi o 2 anni, che ha iniziato a starnutire in maniera acuta dopo che è stato portato al parco, e siamo in  primavera estate, è ovvio che la cosa più probabile che penso, e che quasi sicuramente avrà, è che abbia inalato un corpo estraneo come una spiga o forasacco… piuttosto che pensare chessò ad un tumore o a una qualche patologia sistemica infettiva.

Allo stesso modo se mi portano in visita un animale anziano che ha scolo dal naso e a volte starnuti, magari con muco o sangue, penso a più probabili cause tumorali o dentali, piuttosto che ad una rinite allergica o da corpo estraneo. Quindi l’età, la cronicità o meno dei sintomi e la gravità delle condizioni cliniche associate mi farà proprendere più per un sospetto piuttosto che un altro e preferire una strada diagnostica invece che un altra.

Ma tra poco andremo nel dettaglio.

Per adesso lascia che ti dica che ci sono solo due condizioni di emergenza che richiedono la massima attenzione.

Ma che paradossalmente rivestono preoccupazioni diverse a seconda che la cosa venga vista dagli occhi del veterinario piuttosto che dal proprietario.

Queste due situazioni sono la epistassi, ovvero il sanguinamento dal naso e lo starnuto parossistico da corpo estraneo. Mentre la prima, ovvero l’epistassi, spaventa molto di più il veterinario per le conseguenze e le tanti implicazioni che questa condizione nasconde, ma non tanto il proprietario…

la presenza di corpo estraneo nasale  invece spaventa molto di più i proprietari rispetto ai veterinari.

Questo perchè il cane inizia a starnutire in maniera improvvisa, continua, è infastidito, non ha pace, si strofina il muso sul terreno o sui tappeti o con la zampa come si si volesse portar via qualcosa, in più c’é l’ansia che la spiga da lì vada in giro…ma su questo ci torneremo tra poco.

Questa situazione porta a contattare il veterinario spesso in urgenza e a richiedere un intervento tempestivo, però nei fatti, un corpo estraneo nasale, al di là del fastidio e del disagio che provoca, non espone a grossi rischi la vita dell’animale!

Non voglio affatto banalizzare la questione, è assolutamente necessario intervenire e rimuovere la spiga quanto prima. Ma se viene fatto immediatamente o piuttosto qualche giorno dopo, non cambia sostanzialmente la prognosi, che è buona, a patto che la spiga venga rimossa ovviamente.

Certo, prima si porta via e meglio è… ma più per togliere il fastidio al cane che per chissà quali rischi.

Diverso è se invece la spiga viene lasciata li per più giorni, perchè allora le cose si complicano, sicuramente ci sarà una contaminazione batterica, perchè le spighe non sono sterili e ferendo la mucosa nasale veicolano germi, ma soprattutto possono causare la aspergillosi, una malattia fungina molto insidiosa, anomala, subdola, che a volte si nasconde dietro apparenti processi infiammatori cronici aspecifici ma che invece va sempre sospettata quando:

quando è presente scolo nasale cronico da una sola narice o a volte anche da entrambe quando lo scolo è rossastro, quando sono presenti starnuti, quando il tartufo è depigmentato e quando a volte il cane è mogio, depresso, apatico. 

Quindi la spiga o il corpo estraneo va rimosso prima possibile, diciamo ragionevolmente tra i 30 minuti e le 48 ore. Ma facciamo un passo indietro. Abbiamo detto insorgenza di starnuti in maniera acuta, è primavera o estate, sei stato al parco con il cane, e dopo che ha giocato un pò nell’erba, magari tagliata da poco, ha iniziato con improvvisi starnuti e fastidio. 

Preoccupato chiami il veterinario.

Sicuramente va rimossa, prima lo si fa e meglio è ma… aspetta sei sicuro che venga fatto nel modo giusto?

Perchè a questo punto devi sapere che ci sono due fattori critici che determineranno il successo della operazione.

Uno è la anestesia

e l’altro è la strumentazione!

e  questi aspetti sono cruciali per il successo della procedura, altrimenti ti affidi al caso!

Quindi se il tuo cane incomincia improvvisamente a starnutire e sospetti una spiga, non avere fretta!

Perché la fretta, non é mai una buona consigliera!

Hai a disposizione 48 ore almeno…fai la scelta giusta!

Perché se non sai per certo che la struttura a cui ti affidi può fare una buona anestesia o non possiede la giusta strumentazione, tu rischi di spendere soldi inutilmente, e il tuo cane rischia magari di dover subire complicazione o di ripetere la procedura il giorno seguente!

Forse ti stai chiedendo perché mentre per la rimozione del corpo estraneo che si infilato nell’orecchio, o sotto la palpebra, o sottocute, o tra le dita, l’altra volta il veterinario l’ha fatto senza anestesia e in questo caso no?

Perchè nel caso del naso, la rimozione  deve avvenire in anestesia generale profonda con intubazione del paziente?

“ma come dottore, non può bastare un pò di sedazione????”

“ok, ma gliene dia poca di anestesia ehhh?!”

Credici oppure no ma il cane deve stare immobile e permettere la corretta visualizzazione del corpo estraneo, senza che possa starnutire e rendere difficoltosa l’estrazione.

Perché ad esempio inizia a sanguinare e quindi non permettendo più al veterinario di vedere dove si trova, e qui entra il gioco il secondo fattore critico che è la strumentazione.

La rimozione, a mio parere, deve essere effettuata con la rinoscopia video assistita. Perchè se mai ci fossero complicazioni durante l’estrazione come appunto l’insorgenza di sanguinamento, con l’uso dell’otoscopio, purtroppo non si riesce a gestirle. Perché non c’é modo di fare lavaggi e aspirazioni.

Quindi assicurati che venga fatto nel modo corretto, ricorda, la struttura deve avere in dotazione un rinoscopio.

Perchè con questo strumento si può gestire una complicazione come il sanguinamento, o fare prelievi bioptici nel caso non ci sian nessun corpo estraneo.

Ha infatti tre canali di lavoro. uno serve per lavare, uno serve per aspirare e l’altro per inserire la pinza flessibile per estrarre la spiga o inserire una pinza da biospia per fare campionamenti.

Ma c’è  di più, perché con il rinoscopio è possibile fare tutte le taglie del cane, dal chihuahua all’alano, mentre con l’otoscopio adattato allo scopo no.

Quindi se hai un cane che é piccolo, o grande, senza rinoscopia è davvero difficile esaminare correttamente tutta la cavità nasale.

Ancora, un altro motivo per cui si sceglie il rinoscopio é ad esempio se il cane da anestetizzare è un paziente a rischio.

Ad esempio cardiopatico, piuttosto che un paziente renale, semplicemente pensa, abbiamo una sola occasione di fare il lavoro, e dobbiamo farlo bene e velocemente. Non possiamo permetterci di sbagliare, farlo sanguinare, non vederci più nulla e dire…”torni domani che ci riproviamo”!!

Ma non è finita qui, perché un altro vantaggio della rinoscopia e che ci dà la “certezza dell’assenza” del corpo estraneo, cosa che invece con l’otoscopio non possiamo dare.

Perché é meno performante.

Mi spiego meglio, può capitare che in un cane, in stagione di forasacchi, improvvisamente magari dopo che é stato al parco tornando a casa inizi a starnutire, ci sono tutte le condizioni per sospettare che sia entrata una spiga…

un cane giovane, ha giocato al parco, é primavera estate, inizio improvviso di starnuti parossistici.

Quindi si addormenta il cane, si entra con l’otoscopio, cerca cerca, e non si trova.

Guardi la narice destra, sopra al centro e sotto, niente… guardi a sinistra, niente! il fatto che non hai trovato nulla non ti fa dire con certezza che non ci sia. perchè non permette di visualizzare accuratamente tutte le cavita nasali.

Quindi non c’è  la certezza dell’assenza  e non si può considerare altre ipotesi diagnostiche, mentre con il rinoscopio, se non trovi nulla, sai che non c’è  nulla!

E valuti altre ipotesi come ad esempio una rinite allergica, dopo aver fatto prelievi bioptici o citologici ovviamente, come ti dicevo prima.

Ma cosa accade se malauguratamente la spiga non viene vista e non viene estratta?

beh innanzitutto non va a finire nei polmoni.

Questo è un falso mito che vorrei sfatare ma a cui molti proprietari credono…

ovvero che se la spiga non viene tolta subito potrebbe finire nei bronchi.

niente di più falso…non può accadere.

e non accade perché la spiga che magari passa dal naso al faringe, viene poi deglutita nel tratta digestivo e non finiràmai nei bronchi o nei polmoni.

Ricorda,

le spighe che vanno nei bronchi ci vanno perchè il cane le aspira correndo a bocca aperta, non perchè prima passano dal naso e vengono inalate nei polmoni.

Quindi dicevo se invece la spiga non viene vista e rimane li, quello che provoca è una infiammazione con sovrainfezione batterica, temporaneamente responsiva agli antibiotici e quindi si osservano quelle situazioni dove il cane ha starnuti e scolo, gli si da antibiotico, migliora per qualche giorno o settimana, ma sospeso, ricomincia da capo.

E via che si riparte a dare gli antibiotici, forse questa volta si cambia molecola, perchè magari si pensa che quelli di prima non erano quelli giusti… sta di nuovo bene per un pò ma poi si ripresenta.

E così facendo otteniamo solo due cose

uno che aumentiamo il rischio di antibiotico resistenza, quindi selezionando batteri sempre meno sensibili che poi quando ne abbiamo bisogno davvero dell’antibiotico, non ne troviamo di disponibili, e due favoriamo le infezioni fungine da aspergillosi, come abbiamo detto prima.

Anche perchè la presenza di batteri nel naso non è mai la causa primaria, ma sempre, sempre, sempre secondaria ad altre cause. Ma per adesso mi fermo qui.

Quindi il messaggio da portare a casa in caso di starnuti e scolo dal naso nel cane é:

se si sospetta un corpo estraneo è doveroso fare una rinoscopia video assistita in anestesia generale non si usano antibiotici a caso ma va ricercata la causa primaria alla base del disturbo sono molte ma molto più preoccupanti tutte le altre condizioni scolo nasale, soprattutto se c’è  sanguinamento.

E soprattutto, le spighe che si infilano nel naso, rimangono nel naso.

Al massimo vengono espulse da sole da degli starnuti o se passano dietro, vengono deglutite.

Non vanno nei polmoni

Grazie per aver letto questo nostro ultimo articolo… e condividilo, in modo che sempre più persone possano conoscere e sapere cosa fare quando il loro cane starnutisce e se si sospetta una spiga, fare la cosa giusta!

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