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Il CVSL è lieta di presentarvi due importanti novità, da poco in dotazione al nostro reparto di chirurgia. Sono due strumenti tecnologicamente avanzati che permettono di eseguire interventi chirurgici con la massima precisione e il minimo impatto sul paziente soprattutto in termini di
dolore e disagio. Il primo strumento di cui vi voglio parlare è il Laser a diodi Pocket vet88, un Laser di ultima generazione. E’ già da qui si comprende che stiamo parlando di estrema precisione di impiego, minimo sanguinamento intraoperatorio, massimo rispetto per i tessuti e
minimo dolore.

Il suo campo di azione è incidere, asportare, coagulare, vaporizzare, disinfettare e biostimolare.
Molte procedure eseguite con questo tipo di Laser richiedono soltanto una sedazione senza necessità di addormentare completamente il paziente. Per cui massimo vantaggio nel eseguire interventi anche in pazienti anziani con patologie correlate, che diversamente non potrebbero essere operati. Inoltre grazie alla sua precisione trova il suo campo di massima potenzialità negli interventi chirurgici eseguiti negli animali esotici di piccola taglia come criceti, cincilla, furetti ma anche rettili e uccelli. Il Laser di cui disponiamo presenta inoltre il vantaggio di poter essere utilizzato anche come terapia riabilitativa e fisioterapica per il trattamento di dolore articolare e legamentoso, nel favorire la guarigione di ferite infette o in fase di granulazione grazie all’attività biostimolante. La Laser terapia ha come obiettivi principali la riduzione del dolore attraverso meccanismi come l’attivazione delle endorfine, la produzione di ossido nitrico che determina un maggior efflusso di ossigeno, la depolarizzazione delle fibre C nervose (quelle responsabili del dolore periferico), la rigenerazione neuronale e l’aumento dei livelli di serotonina, il neurotrasmettitore del benessere psico-fisico. Un altra importante azione del laser è la riduzione
dell’infiammazione e la promozione di tutte le fasi della guarigione.

Il secondo strumento di cui vi voglio parlare rappresenta invece lo stato dell’arte nella chirurgia endocavitaria e nella dissezione e coagulazione, il GEN 11 della Ethicon, azienda leader nel mondo della chirurgia umana e veterinaria.

Il GEN 11 è un generatore multifunzione che integra due differenti tecnologie, l’Enseal®, un sistema avanzato di elettrochirurgia bipolare a Radiofrequenza, che attraverso algoritmi proprietari esprime una distribuzione intelligente ed efficiente della energia. L’Enseal serve per tagliare, afferrare, stringere e dissezionare i tessuti ed a sigillare i vasi sanguigni fino a 7 mm di diametro. L’Enseal® permette di distribuire l’energia adattandola al tessuto che deve sigillare e sezionare, e lo fa in maniera continua, ciò grazie a 40000 protocolli preimpostati dei diversi tipi di tessuto. Basti solo dire che la dispersione termica durante la sua applicazione sui tessuti è inferiore ad 1 mm. Il tutto si traduce con il massimo risultato chirurgico.

La seconda tecnologia che possiede il GEN 11 è l’Harmonic Focus®, ovvero un bisturi armonico ad ultrasuoni. Attraverso vibrazioni ad altissima frequenza, pari a 55,5 kHz cioè 55.500 vibrazioni al secondo, si genera energia meccanica, non elettrica, in grado di incidere i tessuti e contemporaneamente coagularli con la minor dispersione termica possibile. Trova il suo razionale nella chirurgia otorinolaringoiatrica, chirurgia plastica, dei pazienti pediatrici, chirurgia ginecologica e urologica, chirurgia epatica, chirurgia oncologica così come ovviamente nella chirurgia generale.
Il tutto si traduce in massimo confort per il paziente che deve essere sottoposto a interventi chirurgici a volte complessi dove il risultato si ottiene con un concerto di sinergie tra la fase prechirurgica, l’anestesia, la chirurgia e il post operatorio.